Sono i proprietari dell’azienda farmaceutica che ha aperto a Milano la prima sede europea
Dal kit di benvenuto – completo di quaderno, penna, ombrello e borraccia, al pacchetto assicurativo che estende la sua copertura ben oltre il convenzionale, includendo anche interventi di chirurgia estetica e spese extra, agli abbonamenti in palestra, all’ app dedicata per localizzare il centro fitness più vicino.
E ancora, dalla piattaforma di business travel all’avanguardia – con cui i collaboratori possono organizzare i propri viaggi di lavoro autonomamente, scegliendo tra una vasta gamma di opzioni di trasporto e alloggio, semplificando così la gestione delle spese – all’ innovativo sistema di rimborso basato sull’invio digitale degli scontrini. Il tutto accessibile attraverso un unico cloud aziendale
E’ così che ottimizzano l’uso del tempo, delle risorse economiche e coccolano i dipendenti, rendendo più produttive le proprie attività.
Sono i proprietari tedeschi di InfectoPharm, https://www.infectopharm.it/, azienda farmaceutica con sede centrale a Heppenheim, vicino Francoforte, specializzata nello sviluppo e nella commercializzazione di farmaci in area pediatrica ed infettivologica con un portfolio prodotti altamente diversificato, oltre 130 referenze, 220 dipendenti e numerose partnership strategiche a livello globale.
A testimoniarlo, Manuela Caligiuri (in foto), cosentina, 45 anni, la responsabile HR della filiale di Milano (la prima in Europa) che, da chimico farmaceutico a esperta in HR, ha trasformato la sede – lanciata a settembre 2021 – in un modello di successo, selezionando e formando un team di venti informatori scientifici in soli tre mesi.
Sotto la sua guida – grazie alla sua capacità di ascolto e osservazione e alla disponibilità dell’ ad Maurizio Cervo, la filiale italiana non solo è cresciuta in termini di fatturato, passando da 13 a 15 milioni di euro in due anni, ma ha anche creato un ambiente di lavoro inclusivo e produttivo, riconosciuto e apprezzato sia dai dipendenti che dall’industria. Tanto che potrebbe essere replicato nelle prossime sedi che i tedeschi apriranno in Europa.
La filiale milanese infatti ha vinto il 𝗣𝗿𝗲𝗺𝗶𝗼 𝗟𝗲𝗮𝗱𝘀, istituito dall’Associazione Donne Leader in Sanità con l’obiettivo di 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗹𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿𝘀𝗵𝗶𝗽 𝗳𝗲𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝗹𝗲 nel mondo sanitario. L’iniziativa – è bene ricordarlo – nasce con lo scopo di 𝗽𝗿𝗼𝗺𝘂𝗼𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗹’𝘂𝗴𝘂𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 sul luogo di lavoro, colmando il gender gap nelle posizioni di leadership.
“Quando sono entrata – afferma Caligiuri – ho trovato nei proprietari, peraltro giovani, arrivati alla terza generazione, molta disponibilità, lungimiranza e accoglienza. Mi hanno dato subito piena fiducia. Addirittura, mi hanno permesso di scegliere mobili e arredamento degli uffici. L’approccio umano e la visione a lungo termine dei fondatori hanno davvero reso l’azienda un luogo dove innovazione e cura delle persone possono convivere”.
L’esperienza InfectoPharm include per il personale anche momenti di aggregazione e crescita personale: dai ritiri aziendali in Germania, dove si condividono momenti di convivialità, feste, fino all’attenzione costante verso lo sviluppo professionale di ciascuno, come dimostrano gli investimenti in master e corsi di formazione per i talenti emergenti.
La storia di InfectoPharm è, dunque, un esempio di come le pratiche aziendali – orientate al benessere dei dipendenti – possano generare non solo soddisfazione e lealtà nel team, ma anche crescita sostenibile e successo commerciale.
Nel 2017, il riconoscimento dell’azienda tedesca da parte del London Stock Exchange Group come una delle 1000 realtà in rapida crescita in Europa ha sigillato la reputazione di InfectoPharm come leader nel suo settore.
InfectoPharm Italia è attualmente dedicata allo sviluppo di un importante antibiotico a somministrazione endovenosa ad esclusivo utilizzo ospedaliero in diverse indicazioni ed è anche in prima linea nelle terapie delle infezioni difficili da trattare. Questo antibiotico è incluso nell’elenco dei medicinali essenziali, redatto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
InfectoPharm con le sue competenze in infettivologia nel settore dell’antibioticoterapia, supporta l’organizzazione “Global Antibiotic Research and Development Partnership (GARDP)” associata all’OMS nello “Studio sulla sepsi neonatale”, uno studio di fase III promosso a livello globale. La sepsi, una delle complicanze più gravi nelle malattie infettive, provoca la morte di 214.000 neonati ogni anno.
L’azienda promuove studi clinici in conformità con le Linee Guida di Buona Pratica Clinica (Good Clinical Practices, GCPs), in collaborazione con medici specialisti e microbiologi di ospedali ed istituiti di ricerca.
Ogni giorno InfectoPharm è impegnata ad aprire nuove strade terapeutiche nel trattamento di infezioni gravi con germi che non rispondono agli antibiotici più comuni.
Cinzia Ficco