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Novembre 7, 2024
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Un bronzo alla Labanti e Nanni per etica, diritti, ambiente, rapporti col territorio

Si tratta di un’azienda nel Bolognese che ha ottenuto la medaglia di Ecovadis


Se cercassimo una parola da accostare all’azienda Labanti e Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche, questa sarebbe sostenibilità.

Fondata a Anzola Emilia (Bo) nel 1953 come piccola bottega tipolitografica,  è stata tra le prime realtà a ottenere la certificazione Eco-print©, garantendo processi produttivi a bassissimo impatto ambientale, è  dotata delle certificazioni ISO 9001:2015, Catena di Custodia FSC-PFC, è membro del Circuito Sedex (il sistema multilaterale di negoziazione), sta lavorando al primo Bilancio di Sostenibilità che sarà noto nel corso del 2024 unito al Modello Organizzativo 231, e di recente ha ottenuto il bronzo di EcoVadis, piattaforma che mira a migliorare le pratiche ambientali e sociali delle aziende sfruttando l’influenza delle catene logistiche globali.

Il fatturato nel 2022 è stato di 23 milioni, conta 105 dipendenti, ha tre linee di produzione e rappresenta un punto di riferimento nella cartotecnica, grazie alla spinta innovativa impressa dal management guidato da Antonio e Fabio Bonacini e da Andrea Fanti.

L’idea vincente, che ha portato la realtà bolognese a moltiplicare dipendenti e fatturato negli ultimi 25 anni, è stata la scelta fatta agli inizi degli anni 2000 di diversificare la produzione dalla carta stampata alla cartotecnica, passando attraverso tre acquisizioni di aziende bolognesi che operavano già nel settore del packaging di cartone teso.

Nel 2017 è stata inaugurata la nuova sede operativa ad Anzola Emilia nel Bolognese che sorge su di una superficie di oltre 24.000 mq, dotata di macchinari all’avanguardia nella produzione del packaging. 

Tornando alla certificazione EcoVadis, l’azienda raggiunge lo score di 62 punti, che la colloca nel 35% delle realtà più virtuose del proprio settore.

La bollinatura è un sistema di valutazione della sostenibilità che analizza le prestazioni ambientali, sociali ed etiche delle aziende.

La valutazione si basa su quattro temi principali: Ambiente Gestione delle risorse naturali, prevenzione dell’inquinamento e uso sostenibile dei materiali. Pratiche lavorative e diritti umani: Rispetto delle leggi sul lavoro, condizioni di lavoro e politiche interne per il trattamento equo dei dipendenti. Etica: Lotta alla corruzione, conformità alle normative commerciali e protezione dei dati sensibili. Approvvigionamento sostenibile: Relazioni con fornitori e subappaltatori, selezionati in base a valori di sviluppo sostenibile​.

Il processo di certificazione EcoVadis prevede i seguenti passaggi: Registrazione: L’azienda si registra sulla piattaforma EcoVadis. Questionario: L’azienda compila un questionario dettagliato che copre i quattro temi principali. Analisi Documentale: Il team di EcoVadis analizza la documentazione fornita per verificare la veridicità delle informazioni.

Punteggio: Viene assegnato un punteggio complessivo da 0 a 100 basato sulle informazioni raccolte. Rapporto di Valutazione: L’azienda riceve un rapporto dettagliato che evidenzia punti di forza e aree di miglioramento. Medaglia: In base al punteggio ottenuto, l’azienda può ricevere una medaglia (bronzo, argento, oro o platino) che attesta le sue prestazioni in termini di sostenibilità​

La certificazione EcoVadis offre numerosi vantaggi, tra cui: Reputazione Migliorata Dimostrare l’impegno per la sostenibilità può migliorare la reputazione aziendale. Accesso a Nuovi Mercati: Molte aziende richiedono ai propri fornitori di essere certificati EcoVadis. Miglioramento delle Prestazioni ESG: Identificare opportunità di miglioramento nelle pratiche ambientali, sociali ed etiche. Riduzione dei Costi: Pratiche sostenibili possono portare a risparmi a lungo termine​.

In sintesi, la certificazione EcoVadis è uno strumento per le aziende che desiderano dimostrare il proprio impegno verso pratiche sostenibili e responsabili, ottenendo al contempo vantaggi competitivi sul mercato globale.

Il rating EcoVadis conferma la costante attenzione di Labanti e Nanni nell’adozione di una governance aziendale etica, trasparente e responsabile, nonché l’impegno a intraprendere azioni idonee a migliorare continuamente le pratiche ESG e l’impatto sul clima.

 “Abbiamo scelto di valutare il nostro livello di sostenibilità con la piattaforma EcoVadis per avere una stima chiara e affidabile dei nostri processi – spiega Fabio Bonacini, AD di Labanti e Nanni e Responsabile del Comitato ESG aziendale –- La medaglia di bronzo è un ottimo risultato, che premia l’impegno di tutto il team nel perseguire pratiche responsabili che riducano gli impatti sul Pianeta. Questo score rappresenta, però, per noi un punto di partenza nel percorso di ottimizzazione dei processi all’insegna della sostenibilità ambientale, economica e sociale. Per il prossimo anno, con le attività in corso, puntiamo a migliorare ulteriormente il nostro punteggio. La valutazione EcoVadis rappresenta anche un importante fattore competitivo. Infatti, sono sempre più numerose le aziende che richiedono ai propri fornitori di soddisfare una serie di requisiti etici e di sostenibilità per inserire valore ed eco-innovazioni nelle loro filiere globali”.

La Redazione

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