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Maggio 17, 2024
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Arpa e la sostenibilità che non fa “lievitare” solo le torte

Azienda bolognese, che produce preparati per dolci e salati, vuole certificarsi secondo i criteri ESG


Carla Cherardi: «Vogliamo ridurre il nostro impatto ambientale attraverso l’adozione di pratiche e tecnologie più sostenibili. Intendiamo implementare l’uso di energie rinnovabili e l’adozione di tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico»

Ar.pa Lieviti, azienda bolognese specializzata in lieviti, zuccheri e preparati per dolci e salati, crede nella mitigazione dell’impatto ambientale e nel miglioramento delle condizioni di lavoro. La sua produzione comincia con le prime bustine di lievito monodose, confezionate a mano con il marchio PZ (Pupetti e Zucchini) in un piccolo laboratorio situato a Pianoro nel Bolognese, rilevato nel 1970 dai fratelli Arcangelo e Paolo Fantazzini. https://www.arpalieviti.it/

È dalle iniziali dei due nomi che prendono il nome l’azienda e il brand, traslocata rapidamente in un comodo e funzionale stabile nella vicina Ozzano dell’Emilia dove, anche grazie a successivi ammodernamenti, risiede tuttora l’azienda. Comincia a prendere forma una fitta rete commerciale nel territorio bolognese, interessando anche le altre provincie emiliane con frequenti presenze in Romagna, Veneto e Marche.

L’azienda e la sostenibilità

Nell’attuale momento storico l’azienda scommette sulla sostenibilità e vuole certificare l’impresa secondo i criteri della Certificazione ESG (Environmental, Social, and Governance), la cui autorevolezza è riconosciuta nel mondo imprenditoriale, come oggettivo indicatore nella valutazione e comunicazione della sostenibilità. In questa prima fase di valutazione iniziale e di definizione degli obiettivi si è scelto di lavorare con un partner specializzato come Synesgy (del Gruppo CRIF), primo network mondiale dedicato al mondo ESG, per incrementare consapevolezza e trasparenza nei processi delle filiere produttive. Con Carla Gherardi (in foto), presidente di Ar.pa Lieviti, vogliamo approfondire la storia dell’azienda e la scelta sulla sostenibilità per conoscere quelle particolarità specifiche di Ar.pa Lieviti.

Come si contraddistingue il core business di Ar.pa Lieviti?

«Siamo specializzati in lieviti e preparati per dolci e salati, proponiamo una varietà completa di prodotti: dai lieviti, agli amidi, allo zucchero vanigliato fino a creme e farciture istantanee per dolci e molto altro. Questi prodotti sono realizzati con materie prime selezionate ed elevati standard qualitativi. I nostri prodotti sono artigianali e realizzati con cura e passione, offriamo una gamma studiata per soddisfare le esigenze dei consumatori, sia sul mercato GDO sia Horeca. I filoni operativi su cui ci basiamo sono sostanzialmente tre: la ricerca sui prodotti, per garantire risultati sempre migliori in cucina, facilitando il lavoro nelle preparazioni dolci e salate; la ricerca sui processi per creare condizioni di lavoro sempre migliori; un forte orientamento alla sostenibilità ambientale, soprattutto per quanto riguarda i pack, per favorirne riuso e corretto smaltimento».

Qual è il fatturato dell’azienda?

«Abbiamo chiuso il 2022 con ricavi per 4,6 milioni di euro, con un incremento del 15% rispetto al 2021 e un margine operativo lordo che fa registrare un incremento del 18%. Queste premesse hanno agevolato l’andamento del business nel 2023 che ha chiuso in positivo».

Perché produrre le diverse tipologie di lievito?

«La nostra linea di lieviti è molto ampia, con diverse tipologie, confezioni e grammature, per accontentare tutti i consumatori e i professionisti più esigenti. Proponiamo, ad esempio il Lievito Vanigliato per dolci che assicura una perfetta ed istantanea lievitazione a torte e ciambelle, donando alle preparazioni una piacevole nota di vaniglia e una consistenza soffice e morbida. Oppure il Lievito Santa Lucia, un agente lievitante ad azione istantanea per preparazioni salate, ideale per pizza, torte salate, piadina e gnocchi. Produciamo anche il Lievito Secco Attivo, conosciuto anche come lievito di birra, che è un lievito granulare a lenta lievitazione per dolci esalati. Una novità è il Lievito Vanigliato Lela al cui mix di ingredienti abbiamo aggiunto il Cremore di Tartaro. Questo agente lievitante per dolci a base vegetale, estratto generalmente dall’uva o dal tamarindo, è anche il lievito istantaneo più usato nelle preparazioni vegane. Lo consigliamo per la preparazione di torte, ciambelle, plum-cake e per ricette americane come waffle, muffin e pan-cake. Queste sono solo alcune proposte, per ogni preparato abbiamo il lievito perfetto».

Arpa management

Che ruolo conferite alla sostenibilità nelle scelte aziendali?

«La sostenibilità ha assunto un ruolo sempre più centrale nelle scelte aziendali a livello globale. Le imprese riconoscono sempre di più la necessità di integrare pratiche sostenibili nelle proprie attività per affrontare sfide ambientali, sociali ed economiche. Noi vogliamo ridurre il nostro impatto ambientale attraverso l’adozione di pratiche e tecnologie più sostenibili, inoltre intendiamo implementare l’uso di energie rinnovabili e l’adozione di tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico».

Cosa rappresenta la certificazione ESG?

« Un riconoscimento importante per le aziende che adottano e implementano pratiche sostenibili nelle loro attività. Ottenere una certificazione ESG richiede un alto livello di trasparenza aziendale e per noi è fondamentale. Vogliamo che i consumatori e i professionisti – che si affidano a noi- vedano l’impegno che c’è dietro ad ogni singolo prodotto. Sappiamo che si tratterà di un percorso lungo, che richiederà investimenti in tempo e risorse, ma ci consentirà di valorizzare e mettere a sistema le attività sostenibili. Inoltre, siamo fermamente convinti che questo tipo di certificazione possa avere positive ricadute sulla reputazione esterna del nostro marchio, aprendo la possibilità di esplorare nuovi mercati e nuove partnership commerciali».

Quali mercati esteri volete raggiungere?

«In generale all’estero i prodotti italiani sono molto ricercati, sia per la qualità, sia per la fama del made in Italy. Per noi oggi l’export incide in misura contenuta, ma si tratta di un orizzonte che stiamo osservando, anche perché ci sono mercati molto ricettivi che vorremmo conquistare per promuovere la qualità e le varietà dei nostri prodotti».

I progetti futuri?

«Al momento stiamo raccontando la nostra storia e le novità che abbiamo in programma per il futuro attraverso un media-mix che comprende diversi mezzi di comunicazione. Inoltre, è fondamentale per un catalogo articolato come il nostro, valorizzare la multicanalità per raggiungere il maggior numero di clienti. Attraverso le piccole rivendite di quartiere e i megastore raggiungiamo gli utilizzatori finali delle cucine di casa, ma abbiamo anche pack specifici per l’Horeca e gli operatori professionali. Trasversale a questi canali c’è il sito online, i canali social, la newsletter mensile e l’e-commerce arpalieviti.shop. Intendiamo anche continuare ad investire in tecnologie e in materie prime di alta qualità, per allargare l’offerta e consolidare il marchio Ar.pa Lieviti come partner affidabile in cucina, ad ogni livello».

Francesco Fravolini

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