Tag: borse di studio

  • Borse di studio da 100mila euro  per giovani donne che studiano computer science

    Borse di studio da 100mila euro per giovani donne che studiano computer science

    Bending Spoons, che realizza prodotti tecnologici digitali, rinnova l’iniziativa per 20 ragazze


    Bending Spoons rinnova l’iniziativa per l’assegnazione di borse di studio a giovani donne che vogliono intraprendere una carriera nel settore tecnologico. Come già avvenuto negli anni passati, l’azienda offrirà borse di studio del valore di 5.000 euro ciascuna a 20 giovani donne che stanno perseguendo un percorso di studio universitario in computer science nell’Unione Europea, nel Regno Unito, in Svizzera o in un paese balcanico non appartenente all’UE.

    Nicolle Wasserman, responsabile People Operations di Bending Spoons, ha commentato: “L’obiettivo di questa iniziativa è contribuire a colmare il divario di rappresentanza nel settore promuovendo talenti eccezionali. Crediamo che incentivare un maggior numero di donne a intraprendere una carriera in ambito tecnologico possa portare a un cambiamento positivo, sia nel settore che nella società.”

    Questo progetto si inserisce nel più ampio impegno di Bending Spoons per contribuire a ridurre il divario di genere nel settore tecnologico. Tra le altre iniziative promosse dall’azienda rientrano, per esempio, la sponsorizzazione di percorsi formativi in programmazione, l’offerta di corsi di formazione in ingegneria informatica e l’organizzazione di concorsi e altri eventi dedicati alle donne.

    In particolare, in Italia, negli anni, Bending Spoons ha promosso numerose iniziative a supporto dei giovani talenti. Tra queste, borse di studio dal valore di 7.500 euro ciascuna rivolte a 10 giovani studentesse del corso di laurea in ingegneria informatica del Politecnico di Milano, un progetto di partnership con Codemotion per formare ragazze delle scuole superiori in materia di intelligenza artificiale e programmazione e la sponsorizzazione dell’iniziativa Coding Women Sicilia.

    Le candidature alla Bending Spoons Women in Computer Science Scholarship sono attualmente aperte e le vincitrici saranno annunciate a giugno 2025. Maggiori informazioni e il form per candidarsi sono disponibili al seguente indirizzo: scholarship.bendingspoons.com.

    Bending Spoons ha servito un miliardo di persone in tutto il mondo attraverso la sua suite di prodotti tecnologici digitali, tra cui Brightcove, Evernote, Issuu, Meetup, Remini, Splice, StreamYard e WeTransfer.

    I suoi prodotti sono attualmente utilizzati da più di 300 milioni di persone ogni mese.

    Per maggiori informazioni, visitare bendingspoons.com

    In foto Nicolle Wasserman, responsabile People Operations di Bending Spoons. Foto Credits: Danell Beede

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  • Formazione: da Atitech opportunità per i giovani

    Formazione: da Atitech opportunità per i giovani

    L’azienda finanzierà borse di studio per un Master


    Atitech, leader nel settore della manutenzione, riparazione e revisione aeronautica (MRO), finanzia l’erogazione di borse di studio per il Master di II livello “Aviation Industry Management and Operations”, promosso dal Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale  della Sapienza Università di Roma.  Atitech, in qualità di full partner, sarà anche parte del Comitato tecnico esecutivo del Master con il compito di selezionare i candidati che parteciperanno al corso. 

    È un onore essere partner della Sapienza in questo percorso didattico e poter così offrire a giovani di talento opportunità di formazione in linea con le esigenze di un settore tecnologicamente avanzato come quello aeronautico” – dichiara Gianni Lettieri (in foto), Presidente e Amministratore Delegato di Atitech – Investiamo nel dialogo tra sistema produttivo e mondo accademico perché crediamo nel valore che i giovani possono esprimere per vincere le sfide dell’innovazione e garantire all’Italia nuovi primati nelle discipline STEM”.

    Il Master, presentato oggi presso la sala del Chiostro della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale de La Sapienza, vedrà in cattedra numerosi autorevoli professionisti ed esperti dell’industria aeronautica. L’obiettivo del corso, che partirà a febbraio 2024 e durerà dodici mesi, è quello di fornire ai partecipanti gli strumenti necessari per migliorare le proprie competenze tecniche e manageriali, acquisire una comprensione sistemica dell’industria aeronautica, approfondire gli ultimi progressi tecnologici, tra cui Business Intelligence e intelligenza Artificiale e rispondere alle sfide post-pandemiche che hanno avuto un forte impatto sul settore.

    La collaborazione con la Sapienza si aggiunge a quelle già avviate da Atitech con le università napoletane, la Federico II e la Parthenope.

    Atitech

    Atitech è la più grande MRO (Maintenance, Repair and Overhaul) indipendente del mercato EMEA (Europe- Middle East-Africa). Sulle due basi di Napoli Capodichino e Roma Fiumicino. L’azienda fornisce servizi altamente qualificati di manutenzione di base (heavy e light), progettazione tecnica, soluzioni di design aeronautico e attività di officina. Con un totale di 9 hangar, Atitech vanta un parco clienti di oltre 100 aziende tra compagnie aeree, enti istituzionali e governativi. Su 32 scali periferici, inoltre, Atitech offre il proprio servizio di manutenzione di linea: 21 in Italia e 11 all’estero. Dal 2009 è guidata dal Presidente e Amministratore Delegato Gianni Lettieri.

    La Redazione

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