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Novembre 21, 2024
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“Il welfare in azienda? Non solo buoni pasto e carburante. Anche la retta gratuita al nido”

Così Paola Veglio, ad di Brovind Vibratori, che con la Regione ha siglato un accordo per i figli dei suoi dipendenti


Imprese, istituzioni e famiglie insieme: Operazione: welfare.

Succede a Cortemilia, un borgo dell’Alta Langa di 2100 abitanti, che potrebbe rischiare lo spopolamento.

Per attrarre giovani lavoratori e prima che la pandemia ridisegnasse il mondo del lavoro, Paola Veglio, amministratore delegato di Brovind Vibratori S.p.A  ha deciso di declinare, ampliandolo, il tradizionale concetto di welfare aziendale.

“Il welfare – sostiene Paola Veglio – non dovrebbe limitarsi a fringe benefit come buoni pasto o carburante, dovrebbe far percepire al dipendente la presenza e il sostegno dell’azienda. Se poi si opera, come noi, in un mondo metalmeccanico, altamente specializzato, con una sede produttiva difficile da raggiungere perché lontana dai grandi centri urbani, diventa fondamentale andare incontro al dipendente, ascoltare le sue esigenze e offrire soluzioni concrete”.

Pertanto, già a partire da questo mese, i dipendenti di Brovind Vibratori S.p.A. hanno accesso gratuito  al nido comunale appena creato, attraverso l’adesione al Bando finanziato dalla Regione Piemonte “Attivazione di piani di welfare aziendale e territoriale nel tessuto imprenditoriale piemontese” (approvato con D.D. 2276 del 29/11/2022). La retta sarà a totale carico dell’azienda. Per il primo anno attraverso il finanziamento ottenuto dalla Regione, dagli anni successivi se ne farà carico direttamente Brovind, con fondi propri.

“La creazione dell’asilo nido Piccoli Passi è stata resa possibile grazie al preziosissimo impegno e la forte determinazione dei miei colleghi del Comune di Cortemilia. La struttura è fondamentale per il territorio, sia perché mancava un nido a Cortemilia, sia perché offre opportunità di accoglienza anche per altri comuni limitrofi dell’Alta Langa. In generale questo progetto rappresenta un chiaro segnale: azienda e Comune sono a sostegno delle famiglie. Cerchiamo, nei limiti del possibile, anche di andare incontro con orari flessibili alle esigenze dei dipendenti neogenitori”.

Una proposta ben accolta dai dipendenti, come racconta Paola Veglio, che aggiunge: “Hanno davvero apprezzato il nostro impegno. Un ragazzo che lavorava in un’altra azienda del territorio si è dimesso per venire a lavorare da noi, quando ha saputo di questa opportunità per i neo genitori. L’entusiasmo dimostrato mi conferma che investire nel welfare sia davvero la scelta giusta”.

Il progetto dell’asilo nido si aggiunge a un’altra iniziativa di Paola Veglio, nata per sostenere il territorio.

Nel 2022 Paola ha rilevato la gestione di un ristorante-pizzeria, abbandonato da sette anni e dell’albergo adiacente, chiuso da tre, con l’idea di acquistarlo nel medio periodo.

“Il ristorante è in grado di ospitare 60 dipendenti Brovind, il cui pranzo è a carico dell’azienda per l’80% – aggiunge Paola – Vista la progressiva crescita dell’organico aziendale, infatti, molte persone non potevano contare su strutture in grado di ospitarle. L’albergo, invece, è destinato sia al turismo sia ai viaggi di lavoro. La sua posizione centrale offre nuove opportunità ai negozi del borgo”.

Brovind vibratori spa http://brovindvibratori.it/ è una realtà a livello internazionale nella progettazione e produzione di sistemi di alimentazione su base vibrante, dedicati all’automazione industriale.

Fondata nel 1986 produce all’interno tutti i componenti delle proprie soluzioni vibranti. Ha tre sedi a Cortemilia e Torino più una in Brasile e conta 160 dipendenti. Ha un dipartimento di ricerca  e sviluppo molto attivo. Opera in quattro settori: automotive, farmaceutico, food ed elettro meccanico.

C.F.

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