La società è tra le 200 migliori start up del settore nel panorama europeo, tra le 1000 migliori al mondo
EPICODE, società edu-tech, italiana https://epicode.com/it/ parteciperà all’Edizione 2024 del BETT Show London, che si terrà a Londra dal 24 al 26 gennaio prossimi.
La manifestazione rappresenta la più grande rassegna al mondo dedicata all’EdTech e coinvolgerà oltre 600 espositori, tra aziende tecnologiche globali, brand del mondo della formazione e startup innovative.
Un risultato prestigioso per EPICODE, tra le realtà in ascesa in Europa, che avrà la sua postazione all’interno del padiglione dedicato all’Italia e che è stata selezionata direttamente dall’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – come una delle dieci realtà italiane, tra start-up e aziende innovative.
Marco Rosci (in foto), Co-Founder di EPICODE fa sapere: “Questa partecipazione al BETT Show London rappresenta un passo significativo per EPICODE nel suo percorso di crescita sia a livello nazionale che internazionale. Sappiamo benissimo che l’innovazione nel mondo della formazione è ormai un trend irreversibile: tecnologie sempre più complesse sono accessibili e possono essere applicate alle nostre vite e a quelle delle più complesse realtà aziendali. Proprio per questo motivo, crediamo che sia fondamentale continuare a contribuire allo sviluppo del settore EdTech, con l’obiettivo di creare un futuro migliore per i tanti talenti che vogliono acquisire gli strumenti e le competenze necessarie per poter dedicare la loro carriera al mondo della tecnologia”.
Il BETT Show London è un punto di riferimento nel settore dell’istruzione tecnologica e attira migliaia di professionisti della formazione, innovatori e appassionati da tutto il mondo.
Epicode propone un nuovo modello formativo: percorsi di 6 o 3 mesi strutturati, personalizzati e specializzanti – sia per gli studenti sia per le aziende che poi dovranno assumere – e che fa dell’attenzione alla crescita personale e alla community il proprio punto di forza. In base all’indirizzo scelto è possibile personalizzare il percorso scegliendo tra le varie specializzazioni disponibili: cloud, cybersecurity, power BI, mobile, backend, frontend, Salesforce, AI e data science.
Epicode utilizza la formula di offerta vincente basata sulla fiducia che ha nei propri iscritti: si paga solo metà corso, l’altra metà quando si inizia a lavorare.
Gli studenti avranno un career coach one to one, che prevede anche incontri con personalità influenti del mondo tech e delle risorse umane, al fine di stimolare lo sviluppo delle competenze soft necessarie nel mondo del lavoro.
A luglio scorso una svolta importante per la realtà tech. Ha annunciato di aver implementato una nuova release della propria piattaforma che punterà sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per la personalizzazione dei programmi formativi e i processi di valutazione degli studenti.
L’innovativa tecnologia, che diventerà operativa entro la fine del 2023, permetterà di offrire un’esperienza formativa unica e personalizzata, fornendo agli studenti risorse mirate e strumenti di supporto che si adattano alle diverse necessità e caratteristiche di apprendimento. In questo modo si migliora la qualità e l’esperienza di apprendimento.
Nel dettaglio, grazie a un sistema di valutazione personalizzato – basato su quiz ed esercizi con livelli di difficoltà incrementale – l’Intelligenza Artificiale di EPICODE sarà in grado di accompagnare più efficacemente lo studente verso il livello di competenza atteso. La nuova tecnologia faciliterà il raggiungimento degli obiettivi formativi tramite strumenti personalizzati basati sul ritmo di apprendimento, sui punti di forza e sulle lacune emerse durante il percorso di studi. Questa innovazione si affiancherà ai docenti, che continueranno a ricoprire il loro ruolo fondamentale di guide nel percorso formativo, ma avranno a disposizione uno strumento in più per valutare i progressi dei loro studenti nel processo di avanzamento in un percorso intensivo.
Non solo, l’AI verrà utilizzata anche per creare flash card personalizzate, veri e propri paper di approfondimento basati sui concetti che risultano più complessi da assimilare e metabolizzare per ogni singolo studente. Questi documenti avranno al loro interno contenuti costruiti su misura, offrendo un supporto mirato per l’approfondimento e il ripasso degli argomenti più sfidanti. Il sistema genererà anche contenuti di supporto allo studio focalizzati su argomenti su cui gli studenti delle precedenti edizioni dei vari corsi hanno riscontrato maggiori difficoltà.
EPICODE è tra le 200 migliori start up EdTech del panorama europeo, tra le 1000 migliori al mondo e unica italiana nel cluster STEAM secondo il report Europe EdTech 200 di Holon IQ, piattaforma di market intelligence leader del settore che fornisce dati e analisi sugli sviluppi del mercato globale dello sviluppo delle competenze.
Europe EdTech 200 è un report che si concentra sull’identificazione delle startup e scale up più promettenti nel campo dell’apprendimento, dell’insegnamento e dell’aggiornamento professionale.
Le aziende vengono valutate e ricevono un punteggio in base a criteri oggettivi di ammissibilità e valutazione grazie ai dati e agli approfondimenti della Impact Intelligence Platform di HolonIQ e alle valutazioni qualitative dell’unità di intelligence aziendale e degli esperti del mercato locale in ogni regione.
Ivan Ranza cofounder aggiunge : “Entro il 2025 Governi, datori di lavoro e consumatori spenderanno insieme oltre 7 miliardi di dollari all’anno per l’istruzione e la formazione di occupati e disoccupati. Un risultato che si conferma anche nell’Education Technology, un settore che fa da traino all’intera economia mondiale con una crescita costante del 16,4% CAGR fino a 404 miliardi di dollari nel 2025. Anche per questa ragione, essere confermati per il secondo anno consecutivo come una delle realtà europee più interessanti nel panorama EdTech rappresenta per noi un buon punto di partenza, che testimonia il profondo lavoro di ricerca e sviluppo del prodotto formativo che stiamo facendo”.
La Redazione