Una guida scritta dalla businesswoman per chi vuole crescere in azienda
Missione Manager: è il titolo di un libro tradotto in italiano e che sta per arrivare nel nostro Paese .
A pubblicarlo Roi Edizioni, a scriverlo Julie Zhuo, una delle più apprezzate manager di tutta la Silicon Valley che, entrata in Facebook come designer, ha scalato le gerarchie fino a diventare vicepresidente del product design.
Ha anche diretto i team di alcuni dei più popolari servizi web e mobile, utilizzati da milioni di persone in tutto il mondo.
Scrive anche di tecnologia nel popolare blog The Year of the Looking Glass, viene invitata a parlare di management e leadership in numerosi podcast e ha scritto per il New York Times e Fast Company.
Qual è il tema del suo nuovo lavoro? Il libro suggerisce consigli su come diventare grandi manager e apprezzati leader. Quindi potrebbe essere una guida utile a crescere senza tanta ansia soprattutto perché è una sorta di autobiografia. Julie racconta di quando a venticinque anni viene promossa manager del design team di Facebook, all’epoca una start up in crescita. Anche per lei gli inizi non sono stati semplici. Non sapeva da che parte cominciare e non c’era nessuno pronto a spiegarle che decisioni prendere.
Ha dovuto trovare le risposte sul campo, provando, sbagliando e correggendo il tiro. È cresciuta insieme all’organizzazione, con un ruolo fondamentale in una delle aziende tech più rilevanti del secolo, accumulando un capitale di esperienza senza pari, che ora trasmette a quanti si trovano nella sua stessa condizione.
Di quali consigli ha bisogno chi si ritrova da un giorno all’altro con una promozione sulla scrivania, ma senza un libretto di istruzioni? Quali sono gli errori da evitare, e quelli da fare, invece, per migliorare? Come possiamo sapere se possiamo diventare o essere dei buoni manager?
Se è vero che il management non è una questione di DNA ma di competenze, Julie Zhuo ci guida in un percorso costellato di consigli, domande e risposte per scacciare l’insicurezza e indirizzarci verso una maggiore consapevolezza verso un ruolo che in pochi spiegano come vestire bene.
Lo scopo è trasmettere questa esperienza a chi si trova ad affrontare le stesse sfide, parlando ai giovani – ma non solo – e spiegando in modo molto pratico quali sono le responsabilità dei manager, quali sono le cose che è indispensabile sapere e come cambiano i problemi e le soluzioni man mano che la propria carriera decolla.
Alla domanda “In che modo un manager può aiutare un gruppo di persone a ottenere grandi risultati?” Julie Zhuo risponde con un elenco di cinque condizioni che un team deve avere e che possono aiutare ad aumentare le loro probabilità di successo: una vera squadra -ben definita, con componenti fissi, un orientamento efficace, una struttura stimolante, un contesto organizzativo ingaggiante e allenatori esperti.
Dall’altra parte della scrivania, la giornata di un manager è scandita da molteplici compiti e attività che possono essere inseriti all’interno di tre macro-contenitori: scopo (il perché), persone (il chi), processo (come lavora il team).
I capitoli del libro, ognuno dei quali si apre con una vignetta di Pablo Stanley, sintesi provocatoria del tema affrontato nelle pagine successive, affrontano i processi più importanti che un manager dovrebbe padroneggiare per raggiungere gli obiettivi: l’organizzazione di riunioni efficaci, l’arte dei feedback, la pianificazione di strategie a lungo termine (migliorate sempre sulla base degli errori passati), la gestione efficace di team, piccoli e in espansione, ma soprattutto la gestione di sé stessi, la progettazione orientata al futuro e l’attenzione verso una sana cultura aziendale.
Si arriva così a trovare risposta anche alla domanda sul perché molti vogliano fare questo lavoro chiarendo la questione strettamente connessa e che riguarda la leadership, qualità che chiunque può dimostrare – indipendentemente dal proprio ruolo – ma che risulta fondamentale per chi vuole essere un bravo manager.
La Redazione