9.4 C
Rome
Novembre 21, 2024
Finanza

Gestione finanziaria: da utili a patrimonio. I consigli di Sonia Canal

E’ il libro della Coo del network Partner d’Impresa, pubblicato da Engage Editore

Da utili a patrimonio”: è il titolo del libro scritto da Sonia Canal, Chief Operations Officer di Partner d’Impresa, network professionale in franchising, che riunisce commercialisti, consulenti del lavoro, avvocati, esperti in privacy e sicurezza e specialisti di finanza agevolata. https://www.partnerdimpresa.it/

Il volume, edito da Engage Editore, affronta in tre macro sezioni gli aspetti fondamentali della gestione finanziaria, fornendo esempi pratici e schemi di confronto per acquisire la comprensione di alcuni principi di funzionamento fondamentali.

La prima parte è dedicata a esaminare la differenza tra utili di esercizio e liquidità effettiva, per imparare a formulare prodotti in grado di generare guadagni i reali. La seconda parte spiega come ricavare dai profitti reali un patrimonio personale protetto, ragionando anche su come pianificare lo sviluppo di un’eredità aziendale proficua. Infine, il terzo capitolo presenta gli strumenti utili per la diversificazione del patrimonio, analizzando le tipologie di investimento più idonee, utili a ottenere rendite passive.

“Saper realizzare correttamente un preventivo capendo come calcolare spese e ricavi, imparare ad accantonare ogni giorno i guadagni in modo consapevole, saper gestire i soldi affinché diano serenità nei momenti di difficoltà finanziaria e pianificare passaggi di proprietà aziendale in previsione della pensione, sono aspetti importanti quanto saper svolgere bene la propria professione – spiega Sonia Canal – Tanti sono gli imprenditori che, carenti di queste informazioni, si sentono schiacciare dalla pressione fiscale, si indebitano, si ritrovano a non riuscire a pagare regolarmente i fornitori anche se lavorano tantissimo. L’obiettivo del manuale è sensibilizzare l’imprenditore nell’apprendere le basi della cultura aziendale in modo semplice e diventare consapevole dei meccanismi di funzionamento della propria azienda” .

Gli step fondamentali: la liquidità, la pianificazione e gli investimenti. Sfogliando le pagine del libro, si scoprono nozioni base che è utile sapere. Per esempio, che generare utili da bilancio non significa necessariamente avere soldi reali sul conto corrente. Questa prima consapevolezza serve all’imprenditore a prevedere con largo anticipo le crisi e saperle gestire.

Da qui nel libro seguono alcuni consigli focalizzati a calcolare utili e liquidità e a mantenere un equilibrio stabile tra questi nel tempo. Per esempio, con la creazione di procedure sistematiche di incasso, la definizione corretta dei contratti e le modalità di recupero crediti.

Il manuale invita a ragionare sull’unicità dei propri prodotti e servizi, realizzando un’analisi del mercato e della concorrenza e ponendosi le giuste domande per cogliere quali siano le caratteristiche che potrebbero rendere la propria offerta differente dalla concorrenza. Individuati i prodotti e servizi da valorizzare, è necessario capire come poter ottimizzare i costi fissi e variabili.

Il libro continua con alcuni consigli pratici per la gestione della liquidità e offre, sul finale, una panoramica degli strumenti fiscali a disposizione per ottimizzare i propri guadagni e trasformarli in patrimonio protetto. Tra questi, effettuare investimenti in protezioni assicurative, pianificazioni successorie e fondi pensione privati. Si spiega poi,  come pianificare l’eredità aziendale attraverso strumenti diversificati – per esempio, con l’apertura di holding, redazione di patti di famiglia e identificazione di un trust fiduciario – e vengono presentate, infine, le diverse possibilità a disposizione per ottenere rendite passive, diversificando gli investimenti in tipologie di differenti, compiendo le dovute valutazioni.

Il libro “Da utili a patrimonio”, disponibile nel circuito delle librerie nazionali e su Amazon https://www.amazon.it/UTILI-PATRIMONIO-dallimpresa-raggiungere-finanziaria/dp/B0CQSWNB1F, sarà oggetto di approfondimento e focus divulgativi specifici nell’omonimo evento di formazione rivolto agli imprenditori interessati ad acquisire competenze di gestione aziendale, organizzato da Partner d’Impresa e in programma a Bologna l’11 marzo. (info e dettagli, https://www.dautiliapatrimonio.it/).

L’iniziativa avrà come punto di partenza i dati sull’imprenditoria italiana, elaborati da una ricerca Istat del 2023, su oltre 1000 titolari di azienda. Dallo studio deriva che il  71,8 % degli imprenditori ha dichiarato che il patrimonio attualmente in suo possesso non gli garantirebbe il medesimo tenore di vita in futuro; il 62,5 % non ha investito nel tempo per ottenere almeno un’ entrata passiva; l’ 85 % una diffusa tendenza a NON tutelare il proprio patrimonio personale, mettendo a rischio tutto ciò che ha costruito nel tempo. Ogni anno in Italia il 30% delle attività si ritrova a dover affrontare il processo di passaggio generazionale senza alcun tipo di tutela e pianificazione.

La Redazione

Leggi anche

“Finanza alternativa e straordinaria: vantaggi per le pmi? Solo se c’è un piano”

Cinzia Ficco

Finanza, l’IA ancora non sfonda e solo il 35% la utilizza. Ecco i 7 trend per il 2025

Cinzia Ficco

PMI: I pro e i contro del Concordato preventivo biennale

Cinzia Ficco