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Novembre 21, 2024
DirittoFocus

«L’inclusione lavorativa stimola creatività, innovazione e successo aziendale»

Nicolò Fiordelmondo, direttore Inclusyon, che aiuta gli iscritti a categorie protette a trovare lavoro


Inclusyon facilita l’incontro tra aziende, pubbliche e private, e lavoratori appartenenti alle categorie protette, avvalendosi del suo team di esperti altamente qualificati, composto di professionisti delle risorse umane, psicologi abilitati e consulenti specializzati in Diritto del Lavoro.

Inclusyon intende raggiungere un chiaro obiettivo: maggiore facilità nell’inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette con progetti di ricerca e selezione flessibili, mirati e veloci.

Con sede a Milano, è una delle poche società in Europa ad avere questa specializzazione nella ricerca e selezione di personale appartenente alle categorie protette.

Lavoro e disabilità: la situazione in Italia

Nicolò Fiordelmondo, direttore Inclusyon

«Nonostante l’introduzione nel 1999 della normativa che favorisce – si legge nel documento dell’Istat e pubblicato in una nota del 2021 – l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità (Legge 68/99), nel 2019, della popolazione italiana tra i 15 e i 64 anni, risultava occupato solo il 32,2% di coloro che soffrono di limitazioni gravi, contro il 59,8% delle persone senza limitazioni.

Un dato che non è migliorato a seguito della pandemia da Covid-19.

Nel nostro Paese il tasso di occupazione generale dei lavoratori disabili continua a essere tra i più bassi in Europa.

Con Nicolò Fiordelmondo, esperto nel settore del Recruitment per poi ricoprire il ruolo di Director in Inclusyon, società di ricerca e selezione specializzata nel recruiting di personale qualificato appartenente alle categorie protette, vogliamo approfondire l’argomento per comprendere l’importanza di coinvolgere nel processo produttivo i lavoratori con disabilità.

Che metodo specifico adottate per le ricerche del personale?

«Inclusyon dispone di un ampio database interno di lavoratori qualificati appartenenti alle categorie protette e diffusi su tutto il territorio nazionale. Attraverso l’utilizzo di diversi strumenti – come annunci di lavoro, numerosi canali, sourcing online e partnership con istituzioni e associazioni di vario tipo – manteniamo costantemente aggiornato il nostro database. Questo ci permette di individuare rapidamente i profili professionali più adatti alle posizioni aperte, ponendo attenzione sia alle necessità dei singoli candidati, sia a quelle delle nostre aziende partner».

Come sono tutelate le persone con disabilità quando cercano un lavoro?

«In Italia sono presenti una serie di normative e leggi che tutelano le persone con disabilità. In particolare la Legge 68/99 garantisce il diritto al lavoro delle categorie protette e promuove l’inclusione lavorativa attraverso servizi di sostegno e collocamento mirato. Inclusyon –attraverso il suo team di esperti altamente qualificati, composto da professionisti delle risorse umane, psicologi abilitati e consulenti specializzati in Diritto del Lavoro – fornisce consulenza e orientamento professionale mirati per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro delle categorie protette».

Quali sono le criticità in questo settore?

«Non sempre si registra un’adeguata attenzione verso la tematica dell’inclusione lavorativa e verso la necessità di adattare gli ambienti di lavoro per accogliere le esigenze specifiche delle persone con disabilità. Tuttavia, è importante sottolineare che assumere lavoratori appartenenti alle categorie protette rappresenta un investimento positivo per le aziende. L’inclusione lavorativa può incidere in maniera positiva sul clima interno, sulla reputazione aziendale, nonché sullo sviluppo di nuove idee e l’acquisizione di nuove competenze per tutti i collaboratori. La Legge 68/99 (e successivi aggiornamenti) prevede inoltre incentivi e agevolazioni fiscali per le aziende che adempiono all’assunzione di categorie protette prima che scatti l’obbligo di legge, o che rispettano determinate condizioni. Questi incentivi e agevolazioni possono rappresentare un vantaggio aggiuntivo per le aziende».

Il valore sociale che ruolo assume nel contesto occupazionale?

«Attraverso l’assunzione di lavoratori con disabilità, le aziende contribuiscono attivamente alla costruzione di una società più inclusiva ed equa. L’inclusione lavorativa favorisce l’eterogeneità, la quale a sua volta stimola la creatività, l’innovazione e il successo aziendale. Inoltre, l’assunzione di persone appartenenti alle categorie protette può migliorare il clima aziendale, aumentare la reputazione dell’azienda e favorire lo sviluppo di un ambiente di lavoro piùinclusivo per tutti i dipendenti».

Francesco Fravolini

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