Si tratta dell’azienda di confetti e dragées ad Andria

Dal 1894 alla quarta generazione. Per il 2025 e i prossimi anni si propone di continuare a produrre e vendere i suoi confetti e i suoi dragées non solo in Italia, ma anche in Europa, Asia, America e nei Paesi Arabi.
Parliamo di una realtà con sede ad Andra, oggi guidata da Cristian Mucci (nella foto, ‘82) e dalle sue sorelle Loredana (1979) e Manuela (’88), “un ingranaggio perfetto”, che conta 30 collaboratori, produce circa 100 mila chilogrammi di prodotto in un anno, fattura 2milioni e 300 mila euro l’anno, (100 mila euro di export), lavora in uno stabilimento di 1500 metri quadrati e vende il suo prodotto a bar, pasticcerie, negozi di dolciumi, caffetterie, sweet shop, enoteche e torrefazioni, ma anche ad attività commerciali.
“Tutto inizia nel lontano 1894 – racconta Cristian – quando Nicola Mucci, il mio bisnonno, avvia la prima fabbrica di confetti, caramelle e cioccolato nel centro storico di Andria, punto in cui si trova oggi la Confetteria storica con il Museo del Confetto Giovanni Mucci, riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel 1920 inventa Mandorla Imperial, un nuovo confetto, unico, realizzato con la pregiata mandorla pelata Fra Giulio, nota come “Avola di Puglia”, ricoperta da uno strato di cioccolato bianco e leggermente confettata”.
Nel 1945 Giovanni Mucci eredita la fabbrica, avviata da papà Nicola, sviluppando l’attuale brand Mucci Giovanni dal 1894. La sua evoluzione porta, nel 1932, alla creazione dei famosi “Tenerelli Mucci®”, lavorati ancora oggi secondo la ricetta originale, con Mandorle di Toritto (BA) e “Nocciole del Piemonte IGP”, ricoperte da cioccolato fondente, bianco e da un leggero strato di confettura colorata.
Ben presto i prodotti varcano i confini regionali e nazionali. Nel 1975 l’azienda passa nelle mani dei figli di Giovanni. Dodici anni più tardi gli attuali eredi Mucci, figli e nipoti di Giovanni, inaugurano il moderno stabilimento a Trani in Via Giovanni Mucci, 45 dove, ancora oggi, si producono oltre 200 referenze diverse tra confetti e dragées prodotti con metodi artigianali dell’alta tradizione confettiera.
“Innovazione, naturalità, storia, qualità, tradizione – afferma Cristian – i punti fermi della famiglia Mucci, che oggi continua a lavorare solo con le mandorle siciliane Pizzuta di Avola (Siracusa), le mandorle pugliesi di “Toritto” (BA) e le “Nocciole Piemonte IGP”, il “Pistacchio verde di Bronte DOP” e le migliori fave di cacao. Alcuni dei prodotti sono certificati Kosher, Halal, Vegan, FDA.
Il Museo è ospitato nella sede storica della fabbrica, in Via Museo del Confetto,12 a pochi passi dalla Cattedrale di Andria e raccoglie in quattro sezioni: documenti, utensili, macchinari e stampini per la produzione di confetti, caramelle e cioccolato. All’interno della Confetteria, annessa al Museo e affrescata da artisti locali con scene allegoriche, sono riuniti i riconoscimenti e i premi che Mucci ha collezionato nel corso della sua storia.
Di cosa avrebbe bisogno oggi un’azienda come la vostra? “Agevolazioni contributive – aggiunge – detassazione, incentivi per le energie rinnovabili, supporto all’export, promozione del territorio nei paesi ricchi del Nord Europa”.
www.muccigiovanni.it – www.museodelconfetto.it
Cinzia Ficco