27/11/2025
Libri

Libri: le proposte di Aziendatop


E’ pensata anche per i piccoli e medi imprenditori la nuova edizione della “Guida alla formulazione e gestione dei progetti europei”.

Il modello eU-maps®” a cura di Marco Amici e Federico Porcedda offre un approccio innovativo e integrato per migliorare le competenze nella gestione dei fondi europei.

Questa guida, pubblicata da FrancoAngeli si basa sul modello eU-maps®, che unisce tre aree chiave:

1. Fondi europei: fornisce un contesto su trattati, politiche e programmi di finanziamento.

2. Euro-progettazione: analizza strumenti e tecniche per la creazione di proposte progettuali efficaci.

3. Project Management: illustra come gestire i progetti rispettando budget, tempi e qualità.

L’opera, aggiornata per il ciclo di programmazione 2021-2027 e in risposta al Next Generation UE e al PNRR, è frutto di anni di esperienza sul campo degli autori.

Rivolta anche a professionisti, progettisti e neofiti, offre un quadro innovativo e pratico per migliorare l’accesso e l’utilizzo dei fondi europei.

Il modello eU-maps® è nato dalla necessità di coniugare le buone pratiche di project management con la progettazione europea, affrontando le carenze nelle competenze specifiche in questo ambito.

La guida ha già formato circa 600 persone, di cui 200 hanno ottenuto la qualifica ISIPM (Isituto italiano di project management) eU-maps.

Glia autori

Marco Amici, dottore di ricerca in Public Management and Governance, attualmente collabora con il CEIS dell’Università di Roma Tor Vergata, è consulente presso le PA e docente di Project Management e Progettazione europea.

Federico Porcedda, project manager ed esperto fondi UE e progettazione, è docente in Economia europea presso LUMSA e in diversi master universitari. Consulente esperto presso amministrazioni pubbliche e organizzazioni private.

Lorenzo Costumato, dottore di ricerca in Public Management and Governance, attualmente assegnista di ricerca presso il DMD dell’Università di Roma Tor Vergata, è esperto in progettazione e fondi UE. Collabora stabilmente con il Dipartimento della Funzione Pubblica – PCM.


Altro libro segnalato da Aziendatop è quello di Simone Paolo Guzzardi, edito sempre da FrancoAngeli intitolato Employer Community – con la Prefazione curata da Federico Frattini – su quanto sia importante una congrua comunicazione interna ed esterna per trattenere i talenti .

Oltre ai prodotti e ai servizi che offrono, le organizzazioni hanno sempre più la necessità di comunicare se stesse, non solo a beneficio dei consumatori, ma anche per tutti i collaboratori, effettivi o potenziali, per distinguersi come datori di lavoro attrattivi e unici. La talent attraction e la retention sono diventate, dunque, fattori di competitività centrali, così come le strategie di Employer branding e quelle di Employees advocacy, che consentono di creare attenzione e costruire reputazione attraverso la comunicazione degli “ambassador“. Considerando, poi, che il mondo HR ricorre sempre più a strumenti propri del marketing, è importante per le aziende costruire delle community composte da persone interne ed esterne, a cui rivolgersi con uno stile comunicativo omogeneo e coerente. A questo obiettivo tende il volume di Simone Paolo Guzzardi – un “manuale caldo” rivolto a chi lavora in ambito HR e a chi aspira a farlo – che condivide la sua esperienza in progetti di Employer branding, spiegandone scopi, potenzialità e modalità, e prefigurandone gli sviluppi futuri. Con lui, tre manager di grandi organizzazioni che raccontano dei casi concreti. Funnel, social adv, e-mail marketing e CRM non saranno più solo delle armi buone per vendere prodotti, ma anche utili strumenti per acquisire e tenere con sé le migliori risorse umane.

L’autore è considerato un pioniere dell’Employer branding ed è fondatore della società L45.

La Redazione

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