Sarà presentato martedì 15 ottobre, alle 17, a Palazzo Giureconsulti di Milano
Per promuovere una più equa distribuzione del valore e delle retribuzioni nella filiera agroalimentare, nasce l’Osservatorio HonestFood, sviluppato in partnership dall’ associazione HonestFood e da LIUC Business School.
L’Osservatorio e i suoi obiettivi saranno presentati martedì 15 ottobre, alle 17, a Palazzo Giureconsulti a Milano, in un incontro in cui si confronteranno i protagonisti dell’intera filiera: dalla produzione agricola ai consumatori, passando per l’industria di trasformazione, i canali di distribuzione e la ristorazione.
“L’Osservatorio – spiega Giacomo Pedranzini, ideatore e presidente di HonestFood, amministratore delegato di Kometa, azienda leader nel settore della trasformazione delle carni – si propone di promuovere onestà e maggiore equità nella filiera agroalimentare, puntando a coinvolgere tutti gli operatori e sensibilizzando anche le nuove generazioni che potranno promuovere il cambiamento, informandosi e agendo in modo responsabile. Il valore fondante di HonestFood è proprio l’onestà, intesa anche come riconoscimento del giusto valore al lavoro di ciascuno”.
“L’aggettivo onesto ha un significato complesso e articolato. L’onestà è un concetto multi-dimensionale, che si presta a diverse interpretazioni, specie se si prova a declinarla rispetto a un prodotto, un settore merceologico o un comparto industriale. Per provare a capire meglio come si caratterizza l’onestà rispetto al cibo, abbiamo condotto un’analisi innovativa che, tramite una serie di interviste, ci ha consentito di arrivare a definire i requisiti chiave che concretizzano l’attributo dell’onestà alimentare – spiega Chiara Mauri, direttrice della Scuola di Economia & Management dell’Università Cattaneo LIUC – Filiera corta, innovazione collaborativa, reti locali, ma anche grande distribuzione, network logistici e produzione su larga scala. Il valore aggiunto nella filiera agroalimentare è il risultato di un processo complesso e integrato che coinvolge diverse fasi, ciascuna con le proprie specificità”.
“In questo evento – aggiunge Andrea Venegoni, Associate Dean Research & Application for Business, LIUC Business School – restituiremo una mappatura approfondita di come il valore viene creato e incrementato in ogni fase, passaggio fondamentale per sviluppare strategie efficaci che migliorino la competitività, la sostenibilità, l’equità e la resilienza del settore agroalimentare”.
Su quali azioni e interventi possano contribuire ad aumentare il livello di onestà della filiera si confronteranno Anna Scavuzzo vicesindaco di Milano, Anna Gervasoni ( in foto), rettrice eletta LIUC Università Cattaneo, Cristiano Fini presidente CIA Agricoltori Italiani, Lorenzo Aliverti direttore generale Latteria di Chiuro, Giangiacomo Ibba ad CRAI Secom, Lino Enrico Stoppani presidente FIPE e Furio Camillo responsabile scientifico di Sylla, istituto specializzato in ricerche di mercato.
La Redazione