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Dicembre 6, 2024
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Giovanni Lorino: “Non solo ascensori e scale mobili. Con noi cambia anche il ruolo delle città”

Parla l’ amministratore delegato di KONE Italy & Iberica, multinazionale fondata in Finlandia


Kone crede nell’innovazione, valorizza la sostenibilità, senza dimenticare la sicurezza e l’accessibilità. È una multinazionale che attraverso questi valori chiave intende contraddistinguersi nel panorama dell’economia internazionale. Kone è leader nel settore degli ascensori e delle scale mobili, opera in 60 paesi nel mondo, conta circa 600mila clienti a livello globale, vanta la realizzazione e la consegna di oltre 160mila ascensori nel corso dell’ultimo anno.

Quali sono i suoi obiettivi in agenda? Kone vuole rafforzare la propria identità green e lanciare prodotti sempre più avveniristici.

Con Giovanni Lorino, amministratore delegato di KONE Italy & Iberica, approfondiamo l’argomento per conoscere le scelte aziendali di Kone.

Quali politiche aziendali adottate per distinguervi dagli altri player internazionali?

«Kone è stata fondata in Finlandia nel 1910 e diviene negli anni leader globale nel settore degli ascensori, delle scale e dei tappeti mobili. Ogni giorno i professionisti di Kone aiutano oltre un miliardo di persone nel mondo a muoversi all’interno e tra gli edifici in modo sicuro, confortevole e senza attese, attraverso soluzioni e servizi personalizzati: dalla progettazione e installazione degli impianti, alla loro manutenzione e ammodernamento. La società basa il suo successo su una serie di principi che la contraddistinguono: sicurezza, qualità, sostenibilità e tech & innovation. Numerosi sono i riconoscimenti internazionali che Kone ha ottenuto. Per citarne alcuni: Global100 nel 2023, la medaglia Gold di EcoVadis, voto «A» o «A-» della CDP List, RedDot Winner nel 2022».

La sostenibilità come diventa parte integrante del processo produttivo?

«La sostenibilità è un pilastro fondamentale della strategia di Kone. Non a caso è l’unica società del settore degli elevatori e delle scale mobili ad essere stata inserita nella top 20 della classifica di Corporate Knights, dedicata alle imprese globali più sostenibili. Dietro a questo importante riconoscimento c’è l’attuazione del programma di eccellenza climatica e ambientale. Grazie a esso Kone si impegna a rendere le sue operazioni a zero emissioni entro il 2030. Tra i principali traguardi raggiunti sino ad oggi c’è la carbon neutrality delle unità produttive, grazie all’impiego di elettricità 100% rinnovabile. Kone offre soluzioni per progettare edifici sostenibili a prova di futuro in grado di soddisfare i requisiti di bioedilizia. La neutralità di carbonio è garantita grazie agli impianti MonoSpace DX che, attraverso iniziative mirate a ridurre le emissioni di gas serra e alla compensazione di quelle che non possono essere evitate, sono a impatto zero. Alcuni esempi: progettare ascensori best-in-class dal punto di vista della classificazione energetica, collaborare con partner impegnati anch’essi a limitare l’impronta di carbonio; ottimizzare i processi logistici».

Su quale modello di trasformazione aziendale scommettete per i prossimi anni?

«La strategia di business di Kone si concentra sulla capacità di gestire i cambiamenti e sfruttare al meglio le opportunità del contesto mutevole attuale. L’obiettivo principale è essere il partner più affidabile per i propri clienti, aiutandoli a rendere le città posti migliori in cui vivere, attraverso servizi e soluzioni, per creare la migliore esperienza di People Flow, ovvero lo spostamento delle persone all’interno e tra gli edifici. Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale essere protagonista attivo di due grandi trasformazioni in corso: la transizione ecologica e la transizione digitale. Gli investimenti continui nella ricerca e nello sviluppo sono mirati a progettare soluzioni sempre più sostenibili e innovative per edifici smart. Ma per fare tutto ciò è indispensabile una struttura aziendale capace di rispondere e anticipare le esigenze dei singoli clienti, nonché di sensibilizzare i propri collaboratori a tematiche come la sicurezza, la sostenibilità ambientale e sociale e la digitalizzazione».

Che ruolo occupano tecnologia e digitale?

«Kone ha rivoluzionato il concetto e il ruolo dell’ascensore all’interno dell’edificio e, di conseguenza, delle città. Non dobbiamo più pensare all’elevatore come una semplice scatola di metallo che si sposta da un piano all’altro, bensì ad un elemento imprescindibile dell’edificio intelligente, capace di garantire lo spostamento delle persone in modo sicuro, efficiente e confortevole. Il tutto tramite soluzioni digitali avanzate che offrono un’esperienza d’uso senza precedenti. Gli ascensori digitali di oggi, con connettività integrata, interagiscono con gli elementi che compongono gli edifici. Ad esempio, è possibile chiamare l’ascensore, al proprio piano, tramite Alexa o con una semplice app su smartphone, riducendo i tempi di prenotazione e attesa; oppure integrarne il funzionamento con il citofono o il cancello automatico; o ancora consentire ad un robot per il trasporto di piccoli oggetti di muoversi autonomamente all’interno di una struttura prendendo l’ascensore senza bisogno dell’intervento umano. Inoltre, gli impianti Kone di ultima generazione, dai consumi energetici particolarmente contenuti, contribuiscono a rendere gli edifici sostenibili grazie anche a soluzioni di recupero dell’energia. E non dimentichiamo la manutenzione predittiva che permette di individuare malfunzionamenti prima che si verifichino guasti, a tutto vantaggio della sicurezza e della tranquillità degli utenti e del mantenimento dei migliori livelli di efficienza».

Quanto è importante per Kone la valorizzazione dei dipendenti?

«Il lavoro dei professionisti Kone consiste nel migliorare gli spostamenti all’interno degli edifici e delle città in tutto il mondo. Per fare tutto ciò è indispensabile ispirare e far crescere i collaboratori, offrendo varie e numerose opportunità professionali. Kone organizza corsi di formazione e aggiornamento che coprono un’ampia gamma di competenze, con lo scopo di rafforzare i modelli operativi comuni, di promuovere la condivisione interculturale e di permettere lo sviluppo dei manager attuali e futuri. L’offerta copre un mix di argomenti che vanno dal project management alla formazione tecnica e di vendita. Inoltre, Kone promuove programmi di apprendistato pensati per fornire alle nuove generazioni esperienza e competenze tecniche specifiche e non. Alla base di questa strategia c’è una cultura di forti valori: dalle politiche di diversità e inclusione all’incentivazione della collaborazione per la creazione del cosiddetto OneKONETeam».

Quanti investimenti sono in programma nel prossimo futuro?

«Kone rafforza costantemente la sua posizione come leader dell’innovazione. Il team di ricerca e sviluppo ha nel tempo rivoluzionato il settore degli ascensori e delle scale mobili progettando soluzioni all’avanguardia. Qualche esempio? Dal primo ascensore senza locale macchina al motore di sollevamento ad altissima efficienza energetica. E ancora dalla manutenzione predittiva basata sull’intelligenza artificiale agli elevatori con connettività integrata per l’attivazione di servizi digitali. Kone continuerà anche nel futuro a concentrandosi su nuove soluzioni per migliorare gli edifici e rendere le città dei luoghi migliori in cui vivere. Perché, finché il fenomeno dell’urbanizzazione continuerà a caratterizzare la nostra epoca, esisterà un enorme potenziale per integrare ascensori, scale mobili e servizi digitali a valore aggiunto negli edifici, in modo sempre più sostenibile».

Francesco Fravolini

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