Nel mese di Luglio crescono le richieste in tutti i comparti del credito al consumo. Prestiti destinati al consumatore finale e legati all’acquisto di un bene o di un servizio specifico, prestiti non finalizzati richiesti per bisogni personali che riguardano la vita privata e familiare, mutui, BNPL ( finanziamento a breve termine che consente ai consumatori di effettuare acquisti e pagarli in una data futura.) e finanziamenti online (finanziamenti a breve termine che consentono ai consumatori di effettuare acquisti e pagarli in una data futura) hanno realizzato una crescita notevole rispetto allo scorso anno. Nel dettaglio i prestiti finalizzati crescono del 18% circa, i prestiti personali del 25%, i mutui del 13% ( dopo un lungo periodo di contrazione) mentre le richieste di BNPL (un sistema innovativo che permette di ottenere prodotti e servizi anche se, al momento dell’acquisto non si ha denaro sufficiente per saldare l’intero costo di acquisto) sono aumentate del 15% circa rispetto allo stesso periodo del 2023. E’ un trend favorevole determinato soprattutto dal calo dei tassi di interesse in corso che determina una costante fiducia degli utenti nella nostra economia certificata dai dati sul credito al consumo. Prosegue la crescita dei finanziamenti online (+40%) a conferma della rilevante importanza del digitale per i consumatori. Parte della crescita dei BNPL è determinata dagli Amazon Prime Days, la due giorni di offerte su migliaia di prodotti dedicata ai soci Prime. Gli sconti del Prime Day sono di solito migliori rispetto a quelli quotidiani sia su Amazon che su altri negozi online. Quest’anno Amazon ha celebrato il Prime Day a partire dalle 00.00 del 16 luglio fino alle 23:59 del 17 luglio 2024 con un aumento delle richieste del 15% circa rispetto all’evento dello scorso anno: è stato senz’altro il migliore di sempre con record di vendita e il maggior numero di prodotti venduti rispetto a qualsiasi precedente edizione dell’evento, oltre che un boom di iscrizioni ad Amazon Prime. Evidentemente il fenomeno va incontro alle particolari esigenze dei consumatori sempre più legate alle novità ed alla convinzione di aver fatto ‘un affare’! D’altra parte gli stessi esercenti si rendono conto che adeguarsi alle mode significa sopravvivere ma soprattutto affermarsi con modalità nuove ed efficienti. Crescono le richieste di mutuo sia rispetto a Giugno (+16%) sia su base annua (+14%). malgrado la crescita delle surroghe, la finalità acquisto prima casa rimane la più frequente rappresentando oltre il 50% delle richieste totali; mentre per quanto riguarda i tassi di interesse prevale il fisso che raggiunge il 99% delle richieste. Prosegue inoltre l’ascesa dei mutui green con un risparmio medio di 45 bp per il tasso variabile e di 35 bp per il tasso fisso. Tra l’altro gli Istituti di Credito evidenziano che i finanziamenti per immobili ad elevata efficienza energetica o per ristrutturazioni finalizzate a migliorarla sono considerati meno rischiosi. Sono immobili che tendono ad avere una valorizzazione di mercato sopra la media e, nonostante i differenziali si riducono considerando i tassi minimi anziché i medi rimangono in ogni caso vantaggiosi. Per quanto riguarda i prestiti, decisamente interessante il ruolo della Generazione zeta, ossia i nati dal 1995-2010 in poi, detti anche Centennials, cresciuta del 20% circa nel totale dei prestiti finalizzati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E’ un dato rivoluzionario che indica come i giovani siano sempre più protagonisti di questo mercato. E’ fondamentale quindi continuare ad innovarsi al fine di soddisfare le richieste di questa importante fascia di consumatori con un approccio costruttivo supportato da tecnologie innovative e dall’IA. L’acquisto di autoveicoli rappresenta un volano fondamentale per la crescita dei prestiti finalizzati. Rispetto allo scorso anno i finanziamenti per le nuove autovetture sono cresciuti del 25% mentre quelli per l’usato del 28%.
Francesco Megna – Esperto di Finanza ed Economia